Ricordiamoci che noi siamo ciò che mangiamo.
Il calcio è il minerale più importante per la prevenzione e cura dell’osteoporosi. L’adulto ha oltre 1 kg di calcio nel corpo, di cui il 99% nello scheletro. Il calcio è il minerale che si deposita nell’osso e lo rende robusto. La prevenzione dell’osteoporosi inizia nell’infanzia con la costruzione dello scheletro; il calcio ne costituisce la materia prima, per raggiungere la massima massa ossea possibile.
Bambini e ragazzi hanno bisogno di 4 volte di più calcio per kilogrammo peso rispetto ad un adulto. Una indagine americana (CHAN) ha rivelato che solo il 15% delle adolescenti di sesso femminile e il 53% di quelli di sesso maschile assume quantitativi adeguati di calcio.
Non scordiamo che il 45% del calcio corporeo totale si deposita in adolescenza!!! Molti cibi lo contengono: latticini, alcuni pesci, alcune verdure, etc. Anche i gelati al latte ne contengono, mentre burro e panna ne sono privi. I piccoli pesci che si mangiano con le spine come sardine, acciughe e alici sono molto ricchi di calcio – la lisca del pesce è come l’osso dei mammiferi-. Lo stesso vale per sardine, sgombri o salmone in scatola, marinati con la lisca (che, essendo ammorbidita, si può mangiare). Polpi, calamari e gamberi sono ipocalorici e ricchi di calcio. Arachidi, pistacchi, noci, mandorle, nocciole, fichi secchi contengono molto calcio e sono adeguati per degli spuntini. Molti vegetali verdi (indivia, radicchio, occhio a: Consiglio1: un’alimentazione ricca in calcio! 16 carciofi, ecc.) contengono una discreta quantità di calcio: tuttavia, il calcio delle verdure è molto meno assimilabile di quello dei latticini. Ogni giorno perdiamo circa 300 mg di calcio attraverso l’urina, le feci e il sudore; è necessario che questa quantità di calcio venga reintegrata.