Solo nel corso dell’ultimo secolo la nostra alimentazione ha incluso quantità sempre maggiori di carboidrati raffinati: pensate che il consumo dello zucchero negli ultimi 200 anni è aumentato vertiginosamente: dai 7 kg pro capite all’anno nel 1800 agli oltre 80 kg negli Stati Uniti ai tempi nostri.

I nostri antenati mangiavano frutta e cereali assolutamente integrali e non raffinati: in natura, gli zuccheri sono legati a vitamine, minerali, enzimi, proteine, grasso e fibre, mentre i carboidrati raffinati che consumiamo noi sono privi di tutte queste sostanze vitali, in quanto il processo di raffinazione li depaupera di tutte queste sostanze vitali. La nostra natura per poter crescere, prosperare e riprodursi, ha bisogno di cibi integrali, non raffinati e denaturati.

Con l’aumento del consumo di zucchero, sono aumentate le “malattie civilizzate”: obesità, diabete, ipertensione arteriosa, infarto, ictus, tumori, demenza, osteoporosi, carie, ……l’effetto devastante dello zucchero sulla nostra salute è incalcolabile:

  • aumento di colesterolo e trigliceridi
  • aumento dell’insulina fino a iperinsulinismo e diabete
  • fegato grasso
  • disturbi di concentrazione e tendenza a comportamenti violenti
  • è noto il legame dello zucchero con il cancro
  • ricerche indicano che il fruttosio, il cui consumo negli ultimi 20 anni è vertiginosamente aumentato, costiuisce un grosso pericolo per i bambini. È contenuto sotto forma di sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio presente nelle note bevande gassate, ketchup, e in molti alimenti indirizzati ai bambini e ragazzi.

MA DOVE TROVIAMO LO ZUCCHERO?

Praticamente ovunque!! Non solo nei dolci e nelle note bevande gassate e thè confezionati in bottiglia, ma praticamente in quasi tutti i cibi industrialmente prodotti e confezionati: hamburger, wurstel, nelle salse come il ketchup ed in quelle preconfezionate per condire l’insalata, nella senape, molti tipi di pane, merendine, brioches, cracker, grissini, biscotti, insaccati, nei cibi in scatola o in quelli precotti, etc.

 

OCCHIO allo zucchero nascosto nei cibi che mangiate!!

Abituatevi a leggere l’etichetta con particolare attenzione agli ingredienti: sono molteplici i sinonimi, dietro ai quali si nasconde lo zucchero: sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio (HCFS), zucchero di canna, glucosio, destrosio, fruttosio, saccarosio, maltosio, dolcificante, edulcorante, idrato di carbonio, levulosio, saccaride,………..

Vi chiedo: quante sono le scuole, per lo più superiori, che hanno al loro interno macchine distributrici di bevande o cibi preconfezionati ricchi in zucchero??

Purtroppo non ci rendiamo conto di quanto sia lo zucchero contenuto in cibi e bevande largamente pubblicizzati e destinati soprattutto a bambini e ragazzi. Una confezione di bibite gassate può contenere fino a dieci cucchiaini di zucchero! Lo stesso vale per i succhi di frutta preconfezionati.

Lo zucchero crea dipendenza a livello del cervello, giacché stimola le stesse aree cerebrali della cocaina, nicotina ed eroina. Ciò spiega perché le persone che consumano grandi quantità di carboidrati, specie cereali raffinati e varie bibite zuccherate, quando ne riducono il consumo hanno una sorta di crisi di astinenza con malessere, cefalea, crampi allo stomaco, debolezza. Infatti, un consumo smodato di zucchero porta a una secrezione intensa di dopamina a livello cerebrale.