1. ALIMENTI E BEVANDE RICCHI IN ZUCCHERO
2. ALCOL: ricordate che l’alcol blocca per almeno 24 ore l’ormone della crescita, che è un potente bruciagrassi: esso stimola infatti la lipolisi.
3. ACIDI GRASSI TRANS: sono i grassi più malsani che esistano e si trovano praticamente in tutti i prodotti industriali. Essi causano infiammazione cronica, aumentano la resistenza insulinica e di conseguenza sono causa di malattie cardiovascolari.
4. SEDENTARIETÀ. Costituisce uno dei maggiori fattori di rischio per l’obesità addominale.
5. ALIMENTAZIONE POVERA IN PROTEINE. Un’adeguata assunzione di proteine previene il grasso addominale. Un pasto contenete proteine rende sazi e più a lungo, evitando gli attacchi di fame.
6. MENOPAUSA. Il calo estrogenico causa deposito di grasso a livello addominale.
7. MICROBIOMA INTENSTINALE DISBIOTICO. Un’alterata composizione del microbioma intestinale può essere causa di obesità addominale. Esso è essenziale per un sistema immunitario normofunzionante e per prevenire l’insorgenza di patologie. Una disbiosi è causa di diabete tipo 2, cardiopatia, cancro.
8. SUCCHI DI FRUTTA. Ricordate che anche le spremute di frutta fresca contengono molto zucchero e zero fibra!!
9. STRESS E CORTISOLO. Situazioni costanti di stress con livelli elevati di cortisolo portano ad un aumento di peso, specie a livello addominale.
10. DIETA POVERA IN FIBRE. Le fibre sono importantissime per aumentare il senso di sazietà, ridurre l’appetito, stabilizzare gli ormoni della fame e ridurre l’apporto calorico del cibo ingerito. Le diete ricche di carboidrati raffinati sono povere di fibre.
11. FATTORI GENETICI. Influenzano il deposito di grasso a livello addominale. Ciò include il gene per il recettore che regola il cortisolo e quello che codifica per il recettore per la leptina, regolatore dell’assunzione di calorie e quindi del peso corporeo.
12. CARENZA DI SONNO. Correla direttamente con l’obesità.