Ormai è assodato che i nostri batteri intestinali comunichino con il nostro cervello. Sappiamo che questi batteri rilasciano delle sostanze che fungono da neurotrasmettitori, possono stimolare il sistema immunitario, influenzano lo stato psicologico ed emozionale

Sono ormai numerose le ricerche scientifiche che dimostrano come l’alimentazione ricca in zuccheri e grassi polinsaturi ed grassi trans causi un’alterazione della flora batterica intestinale che ha come conseguenza una perdita della flessibilità cognitiva, ovvero la capacità di adattarsi a situazioni in cambiamento.

In particolare diete ad alto contenuto di zuccheri hanno mostrato un deterioramento precoce dell’apprendimento e della memoria a breve ed a lungo termine.

Non scordiamoci che i batteri presenti nel nostro corpo sono almeno 10 volte più numerosi delle cellule stesse del nostro corpo, parliamo di 100.000 miliardi di microrganismi.